
Il diritto internazionale – sa bene chi è avvocato o studia giurisprudenza – è un complesso di norme e principi finalizzati alla regolamentazione dei rapporti tra Stati ed altri soggetti internazionali. La sua storia è sicuramente affascinante, ma allo stesso tempo molto complessa, quindi è molto utile un approfondimento su questa tematica come quello di Bruno Mafrici, consulente legale e imprenditore di Milano che vanta, tra i vari ambiti, anche una profonda conoscenza in questo settore.
Sei un Avvocato? Bruno Mafrici consulente blog
Come possiamo leggere dal suo approfondimento, l’origine storica del diritto internazionale si lega inevitabilmente alla nascita dei primi Stati sovrani ed autonomi che, all’indomani della Pace di Westfalia, hanno formato un primo abbozzo dell’attuale comunità internazionale. Questa tipologia di comunità è caratterizzata da un carattere di parità; per questo motivo, il diritto internazionale gode di una particolarità importante. Infatti, ogni funzione di produzione, accertamento e attuazione coercitiva delle norme viene svolta, se mancano organi sovraordinati, dai paesi membri stessi, secondo il principio del “decentramento funzionale”.
Il diritto internazionale costituisce un ordinamento giuridico separato e autonomo rispetto agli ordinamenti interni dei singoli Stati; inoltre, trattandosi di una tipologia di diritto che disciplina le relazioni tra i soggetti internazionali, si differenzia dal diritto internazionale privato, che regola “i rapporti interindividuali implicanti potenziali conflitti tra legge nazionale e legge straniera”. Gli accordi conclusi dai soggetti in modo unanime e il cui valore si applica solo nei rapporti reciproci, i cosiddetti trattati; la consuetudine, che ha valore obbligatorio per tutti i soggetti sono le fonti principali del diritto internazionale. Gli atti giuridici unilaterali e gli atti di organizzazioni internazionali sono le altre fonti a cui fa riferimento il diritto internazionale. In particolare, il diritto internazionale si rivolge alle seguenti realtà: gli Stati che godono dei reali requisiti “dell’effettività e dell’indipendenza”, in qualità di “Stato-Organizzazione”; le Organizzazioni Internazionali, con particolare riferimento all’ONU, ai suoi Organi di Supporto e alle Organizzazioni che vi si collegano; la Santa Sede; tutti coloro che godono di una sorta di controllo di un territorio e di una popolazione, pur seppur non si tratti di un “controllo formale”.
Infine, come scrive anche Bruno Mafrici nel suo blog, possiamo affermare che tre sono le principali funzioni afferenti al diritto internazionale: “una funzione normativa, una di accertamento del diritto ed infine un’altra di attuazione coattiva delle norme”. La prima funzione fa riferimento alle fonti del diritto internazionale e alle diverse forme a cui può dare vita. La funzione di “accertamento del diritto” è di carattere “arbitrale”, seppur si registrano esperienze strutturate e formali, che prendono il nome di “Trattati”. Infine, “l’attuazione coattiva delle norme” fa riferimento all’autotutela; pertanto, la funzione coercitiva può essere attuata soltanto in casi specifici e particolari.
Sei un Avvocato: cosa fare?
Non essendo dotato di un impatto giuridico forte, di un’obbligatorietà stringente e apparendo quasi di “anarchico”, il diritto internazionale sembra esprimere la sua efficacia solo in relazione ad attività di cooperazione tra i soggetti del diritto interno. Qualora le norma del diritto internazionale vengano violate, la responsabilità è degli Stati e degli altri soggetti a cui le norme del diritto internazionale si rivolgono. I contenuti principali del diritto internazionale sono: il diritto consuetudinario “cogente”, conosciuto anche come “ius cogens”; le altre consuetudini internazionali, con particolare riferimento alla consuetudine denominata “pacta sunt servanda”; gli accordi di natura “universale”, fra i quali rientrano le “dichiarazioni internazionali dei diritti”; gli accordi “regionali”; gli accordi “bilaterali” e “multilaterali”; le norme internazionali, nate grazie all’attività legislativa delle Organizzazioni Internazionali.